di Veronica Zerbo
PATERNÒ | Una lite per motivi familiari tra due cugini si è trasformata in tragedia. Resta ancora non chiaro il movente della tragedia. I due che abitano nello stesso palazzo di via Varese 10 nel paese di Paternò avrebbero avuto dei forti contrasti e avrebbero litigato. Così Antonino Marino ha gettato benzina addosso ad Antonino Marco Castro trasformandolo in una torcia umana, ma è rimasto a sua volta ustionato. Il primo è ricoverato nell'ospedale Cannizzaro di Catania con ustioni sul 95% del corpo, e le sue condizioni sono giudicate dai medici gravissime. Il secondo ha riportato bruciature sul 15% del corpo e non è in pericolo di vita
LA TRAGEDIA FAMIGLIARE | Secondo la ricostruzione degli inquirenti, tutto è cominciato verso le ore 15,00 di ieri. Castro, che abita al secondo piano sarebbe sceso a casa del cugino che lo aspettava con una tanica di dieci litri piena di benzina. Marino avrebbe quindi versato il liquido infiammabile addosso al cugino appiccando poi il fuoco. La vittima è uscita dal palazzo urlando ed è stato soccorso in strada dagli abitanti della zona. Anche Marino è rimasto ferito dalle fiamme che si sono sviluppate, riportando ustioni agli arti. L'incendio è stato domato da vigili del fuoco. Sul posto sono subito intervenuti carabinieri della compagnia di Paternò per avviare le indagini.
Mercoledì 24 aprile 2013
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