Redazione Online
CATANIA | Sono tre milioni e mezzo gli articoli fra giocattoli, materiale elettrico e bigiotteria con marchi contraffatti o privi della marcatura CE, pelletteria e casalinghi sequestrati dalla guardia di finanza. Sono stati scoperti due punti vendita gestiti da cittadini cinesi, ubicati a Catania e Misterbianco, dove venivano posti in vendita numerosi articoli con il marchio abilmente contraffatto.
GIOCATTOLI CONTRAFFATTI | Tantissimi giocattoli Made in China, ma a rischio perché non costruiti secondo le normative europee e destinati principalmente a bambini di età inferiore ai dieci anni. Pericolose imitazioni di Pinocchio, Dragon Ball, Kung Fu Panda, macchinette in plastica, prodotti cosmetici per bambini composti da materiali non sicuri e certificati. Una vastissima gamma di oggetti con imitazioni di marchi quali Toshiba, Samsung, Apple, ma anche pistole giocattolo ed apparecchiature elettroniche non certificate vendute mediamente a cinque euro ad articolo.
DENUNCIATE | Denunciate in tutto due persone per i reati di contraffazione e ricettazione. Il guadagno, frutto della vendita dei prodotti, avrebbe fruttato intorno ai 600.000 Euro. Dalle ulteriori e approfondite indagini è stato possibile risalire al canale di approvvigionamento ed in particolare sono stati individuati ulteriori tre depositi utilizzati per lo stoccaggio della merce. All’interno di questi ultimi magazzini si trovavano tutte le merci non a norma che periodicamente, attraverso piccoli mezzi di trasporto, venivano smistati presso i punti vendita.
Sabato 30 marzo 2013
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