di Veronica Zerbo
CATANIA | Getti di lava a fontane, alte centinaia di metri, forti esplosioni e una densa colonna di vapori e cenere continuano così le eruzioni dell'Etna. Il nuovo cratere di Sud-Est, dal quale sono fuoriuscite piccole colate di magma emesse da varie fratture eruttive. L'Etna l'anno scorso aveva vissuto otto eruzioni di tipo stromboliano simili a quelle di questi giorni quest’anno sono già quattro.« La nostra signora vulcano», che già ieri e martedì aveva dato luogo a questi violenti fenomeni, si è risvegliato alle 5,55 ed è tornato a dormire alle 8,05. Oggi continua ad essere alimentata la colata che emerge dalla frattura che si è aperta alla base della bocca. Il braccio lavico si dirige nella desertica Valle del Bove. Questo assieme alla caduta di cenere lavica nei paesi etnei non ha causato alcuna conseguenza sul traffico aereo nello scalo di Fontanarossa, regolarmente operativo.
Giovedì 21 febbraio 2013
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