di Veronica Zerbo
CATANIA | Sono ripresi, su Gela i voli di perlustrazione della Guardia costiera alla ricerca di eventuali macchie di petrolio in superficie e sulla riva, dopo le operazioni di bonifica effettuate ieri, a causa dei danni procurati da un guasto tecnico, dall'impianto Topping 1 della raffineria dell'Eni. Campioni d'acqua e di sabbia sono stati prelevati e sottoposti ad analisi di laboratorio, per accertare la presenza di elementi inquinanti.
INDAGATI | Nel registro degli indagati, sono stati iscritti la società «Raffineria di Gela Spa» e il responsabile di settore, in attesa di accertare eventuali ulteriori responsabilità personali e amministrative in merito ai reati previsti dal codice dell'ambiente, nonché per danneggiamento aggravato e disastro innominato colposo. All'opera di bonifica è impeganata anche tutta la capitaneria di porto Catanese. Il presidente Crocetta ex sindaco di Gela si recherà nei prossimi giorni sul luogo dell'incidente.
Mercoledì 5 giugno 2013
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