Redazione Online
ADRANO | Lo scorso 10 luglio, intorno alle ore 23.30 personale del Commissariato di Adrano è intervenuto per una segnalazione riguardante una lite in famiglia. Sul posto gli agenti hanno trovato un uomo di 37 anni, riverso a terra sanguinante, che presentava diversi tagli sul corpo. Soccorso dal servizio 118, l’uomo è stato condotto presso il Pronto Soccorso di Biancavilla.
Benché il ferito non avesse collaborato con gli operatori intervenuti e fornito versioni non coerenti dell’accaduto, gli agenti sono riusciti a ricostruirne la dinamica: un’aggressione da parte del fratello dell'uomo per futili motivi di natura economica (una casa «contesa»).
Le ulteriori indagini hanno consentito di accertare che le lesioni furono il risultato di una vera e propria rissa in famiglia, degenerata al punto che qualcuno dei fratelli, più che mai «coltelli», ha tirato fuori una mannaia, cominciando a infeierire sull'uomo, poi rimasto ferito. Pertanto, tutti e tre gli uomini cpoinvolti, appartenenti a una comunità nomade, sono stati denunciati, e indagati in stato di libertà per rissa aggravata da lesioni e porto ingiustificato di arma da taglio.
Mercoledì 17 luglio 2013
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