Cronaca
di Veronica Zerbo
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| Autostrada |
SAN GRAGORIO DI CATANIA | Oggi è ripresa la protesta del movimento dei Forconi. I manifestanti, che sollecitano misure a sostegno dell'agricoltura e dell'autotrasporto, hanno piazzato 90 sedie, a simboleggiare i 90 deputati regionali, al casello di San Gregorio, all'imbocco dell'autostrada Catania - Messina. Nessun blocco stradale, ma comunque il traffico è rallentato. I Forconi hanno distribuito volantini in cui chiedono di bloccare le cartelle esattoriali della società di riscossione Serit e di attivare canali di credito per le aziende siciliane. La situazione è tenuta sotto controllo dalle forze dell'ordine e dalla polizia stradale del compartimento di Catania. «Al momento si tratta solo di una protesta pacifica, ha detto il leader dei Forconi, Mariano Ferro, ma se non avremo risposte concrete riprenderemo i blocchi nei prossimi giorni». «Queste novanta sedie sono per i nostri deputati dell'Ars. Ci attendiamo che vengano ad ascoltarci, così vedremo chi danneggia realmente la Sicilia.» Lo ha detto il leader dei Forconi Mariano Ferro. «Analoghe iniziative a Caltanissetta, Scicli, Villafranca, spiega Ferro, e presto anche a Villabate. I blocchi ci sono stati stati vietati dalle questure e dalle prefetture e poi ci hanno ripetuto che nel 2012 abbiamo noi aggravato la crisi. Ma i suicidi, le chiusure delle imprese, i pignoramenti dei macchinari e delle aziende, hanno ben altra ragione. I deputati e il governo pensino alla Serit, blocchino cartelle e pignoramenti, decidano politiche di sviluppo. Vengano qui si siedano e parlino con noi.»
Lunedì 11 marzo 2013
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