di Veronica Zerbo
A differenza delle grandi Olimpiadi non esiste una versione estiva, ne una dedicata agli sport invernali, ma solo una versione che ogni anno si apre in questo periodo. Anche quest’anno il sindaco, Pino Firrarello, ha voluto coinvolgere le scuole di ogni ordine della cittadina nella edizione delle «Olimpiadi studentesche 2013». Il vice sindaco Melo Salvia, ha organizzato l’evento, con la collaborazione di Patrizia Orefice e Nino Minio del Comune di Bronte, e ha effettuato un vertice con i dirigenti scolastici, ottenendo il loro si al coinvolgimento in una manifestazione che nella Città del Pistacchio ormai sembra abbia il sapore della tradizione.
Un calandario veramente avvincente.I giovani atleti sono già in clima di competizione, pensando alla gara e puntando soprattutto alla premiazione di venerdì 31 maggio, che chiuderà i giochi. «Un appuntamento cui non vogliamo rinunciare, hanno affermato Salvia ed il sindaco Pino Firrarello, perché coinvolge tantissimi ragazzi in una manifestazione che riunisce i valori positivi dello sport che, con il suo linguaggio universale, aggrega ed aiuta a crescere».
braciere olimpico che da oggi rimarrà simbolicamente acceso fino al trentuno di maggio. In quasi due settimane studenti e scolari brontesi si sfideranno in gare di calcio a cinque, pallavolo, gimcana in bicicletta, nuoto ed altre discipline sportive.VERI ATLETI | Così, anche quest'anno Gioacchino Meli, Franco Spata e Salvatore Leanza.Quattro atleti brontesi, di cui tre ultrasettantenni e un sessantacinquenne, da giovani tutti partecipavano a gare di mezzo fondo e fondo a livello agonistico e, ancora oggi, non disdegnano l’idea di gareggiare con i pari età. Un vero esempio di forza, volontà e passione.
Venerdì 17 maggio 2013
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