di Veronica Zerbo
CATANIA | Giuseppe Berretta alla Giustizia e Giuseppe Castiglione all'Agricoltura sono i due nomi usciti fuori dalla formazione del consiglio dei ministri. Ha infatti, nominato 40 sottosegretari, di cui dieci assumeranno le funzioni di viceministro. Quindi si hanno: 30 sottosegretari e dieci viceministri. Una nota del governo spiega che ai sottosegretari parlamentari, come già annunciato dal premier nel discorso alle Camere, non sarà corrisposto lo stipendio aggiuntivo. Gli uffici di diretta collaborazione dei viceministri saranno inoltre ridotti e uniformati a quelli dei sottosegretari, con la conseguenza che non ci sarà alcun costo aggiuntivo.
Entrando nel dettaglio della nomine, al Ministero delle Politiche Agricole Forestali e Alimentari ci sono come sottosegretari Maurizio Martina (segretario regionale del Pd in Lombardia) e Giuseppe Castiglione (Pdl, ex presidente della Provincia di Catania). Al Ministero della Giustizia, Giuseppe Beretta (deputato siciliano del Pd); Cosimo Ferri (magistrato). Ministero della Difesa Roberta Pinotti (senatrice Pd, ex Ds); Gioacchino Alfano (deputato Pdl).
Dal mondo politico catanese giungono i messaggi di congratulazioni nei confronti degli ex colleghi. In merito alla nomina dell'onorevole Giuseppe Castiglione, il sindaco Raffaele Stancanelli ha diffuso la seguente nota:«Esprimo il mio sentito compiacimento e soddisfazione per l'importante riconoscimento politico e di governo che ha avuto Giuseppe Castiglione, che sono certo saprà farsi valere per difendere gli interessi di Catania e della Sicilia nell'esecutivo nazionale. Il suo contributo di idee e proposte sarà un valore aggiunto anche per la nostra Città che nelle prossime settimane sarà chiamata a confermare il cambiamento di rotta avviato nel 2008. Da sindaco di Catania, inoltre, non posso che esprimere apprezzamento anche per l'incarico di sottosegretario alla Giustizia conferito all'onorevole Berretta».
«La nomina di Giuseppe Castiglione a sottosegretario delle Politiche Agricole sia di alto profilo politico e istituzionale». Così Giovanni La Via, a capo della delegazione italiana del Ppe al Parlamento europeo, ha commentato la nomina di Giuseppe Castiglione. «A Castiglione, prosegue La Via, vanno i miei auguri di buon lavoro. Sono certo che, data la sua esperienza maturata sia come assessore regionale all’agricoltura, sia da relatore della riforma vitivinicola al Parlamento europeo, porterà un contributo fondamentale di conoscenze e operatività al Dicastero». La Via ha concluso affermando che «con Giuseppe Castiglione sicuramente manterremo un filo diretto per i lavori di riforma della Politica Agricola Comune. Una sinergia che sarà importante per portare i risultati migliori possibili Completato il Governo, nella squadra anche Castiglione e Berretta per il nostro paese»
Venerdì 3 maggio 2013
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