Palagonia | «PALAGONIA CHE CORRE», per aiutare i meno fortunati
Una giornata gioiosa che ha potuto contare sul supporto dell’assessorato alle Attività ricreative, dell’ASI, del MO.DA.VI, delle scolaresche, delle associazioni sportive, culturali, di volontariato e animaliste presenti sul territorio
PALAGONIA | L’associazione «Alleanza Palagonese» ci ha messo anima e cuore per organizzare la maratona della solidarietà, «Palagonia che corre», che ha coinvolto, domenica, numerosi cittadini, in un percorso completamente pedonalizzato che ha garantito la massima sicurezza ai partecipanti. Una giornata gioiosa che ha potuto contare sul supporto dell’assessorato alle Attività ricreative, dell’ASI (Associazione Sportiva Sociale Italiana), del MO.DA.VI. (Movimento delle associazioni di volontariato italiano), delle scolaresche, delle associazioni sportive, culturali, di volontariato e animaliste presenti sul territorio.
IL PERCORSO | I quattrocentocinquanta iscritti, che dopo la registrazione hanno ricevuto la pettorina con il numero assegnato, sono partiti da Piazza Garibaldi per compiere un percorso che si è snodato per le principali vie cittadine, in un clima festoso, allietato dalla partecipazione di quanti hanno voluto contribuire alla buona riuscita dell’evento a scopo benefico, con degustazione di dolci e spremute e rappresentazioni delle varie discipline delle associazioni sportive presenti. I vincitori delle varie categorie sono stati premiati con medaglie e riconoscimenti simbolici e l’intero incasso è stato devoluto all’associazione Unitalsi che si è impegnata a consegnare l’importo alle famiglie più bisognose.
ORGOGLIO | Soddisfazione, per risposta dalla cittadinanza, è stata espressa dal responsabile di Alleanza Palagonese, Germano Composto, e dai fiduciari comunali dell A.S.I. , Raffaele Mandrà e del MO.DA.VI. Roberto Guzzardi, che hanno ribadito il desiderio di continuare nella promozione di nuovi eventi a favore della collettività. «Lo sport, dice l’assessore alle Attività ricreative Nicola Giaquiinta, riesce a superare tutte le differenze e le mille difficoltà, per unire solidarietà e bene comune, a dimostrazione che su queste iniziative siamo tutti in prima linea, a favore dei più bisognosi, e ben si conciliano con l’idea che abbiamo di amministrazione».
Martedì 4 giugno 2013