Fiumefreddo di Sicilia | lo sport il protagonista di un intera giornata
A Giovanni Marchese e Roberto Camelia, il premio Candido Cannavò
CATANIA | C’è un calciatore ad una passo dalla nazionale come Giovanni Marchese e ci sono straordinarie storie sportive come quelle di Roberto Camelia e Giorgia Spinnicchia, c’è un ex capitano di calcio e di industria come Alberto «Pupo» Malavasi ed un piccolo campione come Alberto Corso che ad appena 9 anni è una star del Kart internazione. Ci sono i grandi personaggi dello sport dell’Isola nella 53° Edizione dei «Premi dell’Anno dell’Ussi Sicilia», manifestazione, presentata da Umberto Teghini e Federica Zuccaio, che andrà in scena domani alle ore 11,oo a Fiumefreddo di Sicilia.
IL PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO | Sul palcoscenico del Casale Papandrea, saliranno i protagonisti della scorsa stagione agonistica per ritirare il prestigioso riconoscimento della stampa sportiva siciliana. Il «Premio Candido Cannavò» sarà assegnato a Giovanni Marchese ed a Roberto Camelia. «Sono due campioni che in modo diverso hanno interpretato i veri valori dello sport, ha sottolineato il presidente dell’Ussi Sicilia, Roberto Gueli, Marchese è ormai diventato uno dei migliori interpreti del ruolo in Italia e sicuramente presto avrà una chance in Nazionale. Insieme ad un ottimo calciatore come Marchese, abbiamo voluto premiare Roberto Camelia, giudice arbitro di pugilato e maestro di tennis che, per soccorrere un automobilista vittima di un incidente, non ha esitato a mettere a rischio la propria vita. Il suo è un gesto che incarna pienamente i veri alti valori dello sport come altruismo, coraggio e sacrificio».
IL PREMIO | Ad otto mesi dalla sua scomparsa il nome di Luigi Prestinenza sarà associato per la prima volta al Premio che verrà assegnato al giovane giornalista. Il riconoscimento verrà conferito a Peppe Di Stefano, catanese, nella «squadra» di SkySport. A Pino Rigoli, protagonista dell’ennesima promozione (l’ultima con l’Akragas) verrà assegnato il «Premio Carmelo Di Bella» al tecnico, mentre a Salvatore Corso il «Premio Francesco Mannino al giovane» e ad Alberto «Pupo» Malavasi (223 presenze ed 11 gol con il Palermo tra il 57°ed il 65°) il Premio Nino Catalano al vecchio campione. Malavasi, uno dei pochi calciatori dell’epoca ad essersi laureato, al termine della carriera (chiusa ad appena 28 anni) è poi diventato un industriale di successo.
TRA GLI ARBITRI | Tra gli arbitri, saliranno sul palco di Fiumefreddo due giovani «interpreti» della categoria: Francesco Saia e Giorgia Spinnicchia. Ad entrambi verrà assegnato il «Premio Agostino Lo Cascio». «Saia, figlio d’arte, palermitano è tra i migliori fischietti della Can Pro, ha spiegato Gueli, appena domenica scorsa ha diretto la semifinale dei play off promozione tra Virtus Entella e Lecce». Giorgia Spinnicchia, fischietto di serie A di pallavolo, è l’ultima esponente di una famiglia che ha fatto dell’arbitraggio una vera e propria vocazione sportiva. Ai Premi dell’Anno di Fiumefreddo, il basket sarà «rappresentato» da Pietro Basciano (presidente della Pallacanestro Trapani, sociale alla quale ha dato solidità e credibilità). A lui verrà conferito il «Premio Manlio Graziano al dirigente», mentre il riconoscimento ai «pionieri» è stato assegnato ad una gloria della pallavolo come Francesco Strano Tagliareni ed a Benito Paolone alla memoria.
PREMI SPECIALI | Nella categoria Premi Speciali, i riconoscimenti verranno conferiti alla siciliana d’adozione Paola Won che, ben oltre i 50 anni di età continua a calcare con onore i parquet del volley, ed ai Cardinals Palermo vincitori dello scudetto di Football Americano a 9. Quattro le società che riceveranno il «Premio Speranza Mario Vannini», sono il Viagrande Calcio a 5, l’Associazione Superabili Onlus Avola, il Milo Calcio ed il gruppo sportivo dilettantistico La Volata di Erice.
PROTAGONISTI LOCALI | Ampio spazio sarà dedicato anche allo sport di Fiumefreddo con premi e riconoscimenti ai protagonisti locali (Sebastiano Melita, Rosario Guglielmino, Giovanni Catanzaro ed Antonio Bucciarelli) ed al concorso indetto tra le scuole dal titolo «Lo sport fiumefreddese si racconta». «Per la nostra città è motivo di orgoglio ospitare una manifestazione di così grande prestigio come i Premi dell’Anno, ha affermato il sindaco di Fiumefreddo, Marco Alosi, ci consideriamo una comunità di veri sportivi e siamo felici di potere accogliere campioni che hanno dato lustro alla nostra terra. Ai Premi dell’Anno dell’Ussi Sicilia faranno seguito quelli dell’Associazione Allenatori che hanno scelto Fiumefreddo per la loro tradizionale manifestazione che è in programma il prossimo primo luglio».
Martedì 28 maggio 2013