Acireale | il collega è in carcere dal ventidue dicembre, usava tassi del 22%
Avrebbe costretto un commerciante di Trecastagni a pagare un conto infinito
di Veronica Zerbo
ACIREALE | I carabinieri di Acireale hanno arrestato per usura G.M., di anni 61, pregiudicato.
Dall’esito di alcune indagini, è emerso che l'uomo, tra l’anno 2010 e 2012, avrebbe costretto un commerciante di Trecastagni a pagare interessi usurari, in misura compresa tra il 2% e il 10% mensili, su alcuni prestiti di denaro che quest’ultimo ha chiesto per l’esercizio della propria attività. Tra i vari episodi, in una circostanza, a fronte di un prestito di 3.000 euro, l’aguzzino avrebbe preteso e ricevuto rate mensili da 300 euro, imputate ad estinzione dei soli interessi e corrisposte fino alla restituzione integrale del capitale (tasso del 10% mensile). Gli inquirenti hanno accertato che la vittima avrebbe chiesto altre somme di denaro in prestito al fine di poter pagare ulteriori debiti che aveva contratto con altri creditori, tra i quali C.S., di anni 59, già arrestato su ordinanza di custodia cautelare il 22 dicembre dello scorso anno, poiché ritenuto responsabile del reato di usura in quanto erogava prestiti in danaro con interessi non inferiori al 20% mensili.
Lunedì 27 maggio 2013