LINGUAGLOSSA | Il Consiglio comunale di Linguaglossa ha approvato l’adesione al «Patto dei Sindaci» per la riduzione delle emissioni di CO2. Inoltre l’assise consiliare ha dato mandato al sindaco, Rosa Maria Vecchio,  di firmare il «Patto dei Sindaci».

NELLO SPECIFICO | Il così detto Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Attraverso il loro impegno i firmatari del Patto, intendono raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020. L'urgenza attorno alla quale i sindaci fanno quadrato è l'aumento delle emissioni di Co2 del 45% negli ultimi venti anni e del 38,5% della sua concentrazione rispetto all'era preindustriale con i conseguenti eventi atmosferici estremi. «Il Patto, spiega il primo cittadino lingauglossese, al quale,oltre Linguaglossa,  hanno aderito sinora oltre 1600 città tra cui 20 capitali europee e numerose città di paesi non membri dell’Ue, con una mobilitazione di oltre centoquaranta milioni di cittadini, fornisce alle amministrazioni locali l’opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta al cambiamento climatico attraverso interventi che modernizzano la gestione amministrativa e influiscono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini».

RAPPRSENTARE | I firmatari rappresentano città di varie dimensioni, dai piccoli paesi alle maggiori aree metropolitane. La mobilità pulita, la riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati e la sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi energetici rappresentano i principali settori sui quali si concentrano gli interventi delle città firmatarie del Patto. Il Patto dei Sindaci per l’energia rappresenta anche un’occasione di crescita e agisce  da traino per lo sviluppo della Green Economy sul proprio territorio. L'amministrazione comunale di Linguaglossa si è mossa in tal senso e nel piano triennale delle OO.PP ha  inserito un project financing di circa 1 milione e 7oo mila euro per la installazione di impianti fotovoltaici nelle  strutture pubbliche.