Misterbianco | Immediate le proteste delle amministrazioni locali
«Avvio, delle attività di abbancamento in contrada Valanghe»
il comunicato che risveglia la protesta dei cittadini
di Veronica Zerbo
MISTERBIANCO | Il nuovo impianto è stato autorizzato per raccogliere duemilacinquecento milioni di metri cubi di rifiuti, oltre a quelli già depositati nella vecchia discarica di Tiritì che deve essere bonificata.Così, nella comunicazione della società Oikos che gestisce la discarica Tiritì, a ridosso dei comuni di Misterbianco e Motta Sant'Anastasia si legge:«Avvio delle attività di abbancamento in contrada Valanghe». «Non ci arrenderemo. Avevamo considerato per il momento chiusa la vicenda ed invece ci ritroviamo nuovamente con una nuova discarica dietro la porta dopo aver subito per trenta anni i disagi della precedente», protesta il sindaco di Misterbianco Nino Di Guardo, che aggiunge: «Continueremo la nostra battaglia sia sul piano politico in quanto l'Ars discuterà entro il mese la mozione presentata da diversi parlamentari, sia mobilitando i comitati civici e la società civile che hanno manifestato quindi giorni fa. E seguiremo lo sviluppo in ambito giudiziario al quale ci siamo rivolti presentando il ricorso al Tar contro il piano regionale dei rifiuti che prevede il nuovo impianto di smaltimento».
Martedì 21 maggio 2013