Catania | Sono in corso accertamenti, anche con l'aiuto della Guardia di Finanza
Quattro sono le persone fermate dagli agenti del commissariato Città
Studi, a Milano, con l'accusa di indebito utilizzo di carte di credito e
riciclaggio, tra loro originari di Catania
di Veronica Zerbo
CATANIA | Quattro sono le persone fermate dagli agenti del commissariato Città Studi, a Milano, con l'accusa di indebito utilizzo di carte di credito e riciclaggio, tra loro originari di Catania. Nel corso di un controllo, i poliziotti hanno fermato un'auto con a bordo i quattro e durante la perquisizione del mezzo è stato trovato materiale per la clonazione di carte di credito. Dalle indagini seguite al sequestro, è emerso che gli indagati, sono partiti da Catania nel pomeriggio del nove maggio per arrivare a Milano il giorno successivo dove si sono incontrati con almeno altri due pregiudicati e la sera, utilizzando codici di carte clonate, hanno concluso ventuno operazioni fittizie per quasi ottanta mila euro in un club privè.
TECNOLOGIA | Sul computer dei quattro soggetti sono stati rinvenuti file contenenti codici di carte di credito clonate in Arabia, Argentina e negli Stati Uniti. Sono state eseguite diverse perquisizioni in Lombardia in Emilia Romagna. Secondo quanto reso noto dalla polizia, "le indagini hanno evidenziato che i 4 soggetti facevano parte di un'associazione per delinquere transnazionale finalizzata alla cattura dei codici dispositivi delle carte di credito, al loro indebito utilizzo monetizzando i codici e al successivo riciclaggio con transazioni internazionali".I quattro ragazzi sono stati fermati anche perché a seguito del controllo erano stati trovati in possesso di passaporti e di una consistente somma di denaro ucraino.
Mercoledì 15 maggio 2013