Catania | Una storia durata sei anni, iniziata quando la ragazza era appena dodicenne
La ragazza ormai maggiorenne ha trovato il coraggio di respingere
l'uomo perché innamorata di un coetaneo. Il 48enne le ha però teso un
agguato in strada, l'ha aggredita colpendola con schiaffi e pugni
rompendole il naso. Poi l'ha raggiunta a casa, l'ha malmenata e l'ha
costretta a confessare il nome del fidanzatino
di Veronica Zerbo
CATANIA | Arrestato un quarantottenne siciliano domiciliato a Cesena che per anni aveva abusato sessualmente della nipotina. Una storia durata sei anni, iniziata quando la ragazza era appena dodicenne. La nipote, che vive a Rimini, già quando aveva 16 anni aveva tentato di troncare la «relazione» con lo zio senza mai riuscirci. Fino a quando lo scorso 31 gennaio, oramai maggiorenne ha trovato il coraggio di respingere l'uomo perché innamorata di un coetaneo. Il 48enne le ha però teso un agguato in strada, l'ha aggredita colpendola con schiaffi e pugni rompendole il naso. Poi l'ha raggiunta a casa, l'ha malmenata e l'ha costretta a confessare il nome del fidanzatino.
SCATTO DELLA DENUNCIA | Una relazione incestuosa fatta di percosse, sevizie e violenze venuta alla luce quando la ragazza, ora diciottenne, ha trovato il coraggio di recarsi in pronto soccorso per farsi medicare un occhio nero e una frattura al naso. Dalla denuncia scattata d'ufficio, su segnalazione dei sanitari del pronto soccorso dell'ospedale Bufalini di Cesena, la squadra mobile della questura di Rimini si è messa sulle tracce dello «zio orco», fino all'arresto avvenuto a Catania, dove l'uomo si era rifugiato sapendo di essere indagato.
Lunedì 6 maggio 2013