Catania | Questa mattina è morto il cingalese Sarath Moragoda
Il marito avrebbe prima ucciso la moglie senza pietà, per gelosia
strozzandola e poi, nell'intento di eliminare ogni traccia, avrebbe
appiccato il fuoco rimanendo suo malgrado coinvolto nell'incendio
di Veronica Zerbo
CATANIA | Questa mattina è morto il cingalese Sarath Moragoda, rimasto gravemente ustionato in seguito all'esplosione avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato nella sua abitazione nel quartiere Picanello. Nella casa era stato trovato il cadavere della moglie, con mani e piedi legate, Maduri Warnacula di 42 anni. Secondo i carabinieri l'uomo era il sospettato principale dell'omicidio della consorte. Il corpo della donna era stato infatti trovato per terra con i piedi e il collo legati con del filo elettrico. Il marito avrebbe prima ucciso la moglie strozzandola e poi, nell'intento di eliminare ogni traccia, avrebbe appiccato il fuoco rimanendo suo malgrado coinvolto nell'incendio. Resta, però, da spiegare il movente dell'omicidio dato che, secondo i vicini, la coppia di cingalesi era tranquilla e non aveva mai creato problemi.
Lunedì 22 aprile 2013