Aci Catena | avrebbero fatto irruzione in un istituto di credito
Nell’ispezionare l’auto, gli agenti hanno trovato il cilindretto di
accensione manomesso e sul sedile passeggero un borsone con
all’interno un fucile a canne mozze con il calciolo segato e
relative cartucce, con la matricola abrasa, passamontagna, un rotolo di
nastro adesivo, fascette autobloccanti, una maglietta di ricambio,
cappellini, guanti e spago, insomma tutto il necessario per perpetrare
una rapina dopo aver neutralizzato la vittima
ACI CATENA | Nuovo arresto ad Aci Catena si tratta di un ventenne. Salvatore Patanè un nome già noto per le forze dell’ordine, con diversi precedenti per rapina in banca, è stato intercettato e bloccato dagli agenti di polizia, lungo il centralissimo V.le XX Settembre, mentre circolava a bordo di una Fiat Uno, la quale era stata segnalata come trafugata il giorno prima nel comune di S. Agata Li Battiati. Alla vista della volante, il giovane ha subito cercato di darsi alla fuga ma il suo tentativo è stato vano perché tempestivamente è stato raggiunto e bloccato dalla polizia.
ISPEZIONE DELL'AUTO | Nell’ispezionare l’auto, gli agenti hanno trovato il cilindretto di accensione manomesso, e sul sedile passeggero un borsone con all’interno un fucile a canne mozze (cal. 6,76) con il calciolo segato e relative cartucce, con la matricola abrasa, passamontagna, un rotolo di nastro adesivo, fascette autobloccanti, una maglietta di ricambio, cappellini, guanti e spago, insomma tutto il necessario per perpetrare una rapina dopo aver neutralizzato la vittima. In considerazione di ciò PATANÈ, con precedenti per rapina ai danni di istituti di credito, è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di detenzione e porto illegale di arma clandestina alterata, nonché ricettazione della stessa, L’intervento provvidenziale della volante sia avvenuto poco prima che il Patanè conducesse l’automobile in un luogo limitrofo ad un istituto di credito della città, dove lo stesso ed altri complici avrebbero fatto irruzione nella pausa pomeridiana, neutralizzando ed immobilizzando gli impiegati in attesa della apertura temporizzata della cassaforte.
Giovedì 11 aprile 2013