Catania | un edificio presso il librino si trasforma grazie a un finanziamento
Il comune di Catania ha ottenuto dal Ministero dell'Interno con il
progetto In campo per la legalità, rientrate nel programma Sicurezza
per lo Sviluppo
CATANIA | Un edificio abbandonato adiacente all'Oratorio Giovanni Paolo II di Librino si trasforma in centro di aggregazione per giovani del quartiere, grazie al finanziamento di 814.000,00 euro che il Comune di Catania ha ottenuto dal Ministero dell’Interno con il progetto «In Campo per la Legalità», rientrante nel Programma Operativo Nazionale (PON) Sicurezza per lo Sviluppo.
Il finanziamento riguarda | opere edili finalizzate alla realizzazione di un centro di aggregazione sociale e di accoglienza per i ragazzi, con la riqualificazione di un vecchio rudere da tempo in disuso. In particolare, il progetto comprende un laboratorio di arti espressive e teatrali con annessa sala per il trattamento delle immagini e il montaggio dei filmati; una sala danza per stimolare il movimento e il senso del ritmo; un laboratorio musicale per far conoscere ed esplorare il mondo sonoro; aree per il gioco libero e organizzato.
L'amministrazione comunale, | su sollecitazione del sindaco Raffaele Stancanelli e dell'assessore alle Politiche sociali Carlo Pennisi, ha utilizzato gli strumenti del PON mirati al recupero di beni comunali da destinare a iniziative a forte impatto sociale e, in qualità di Ente proprietario dell'immobile di viale Grimaldi, ha sviluppato uno specifico progetto di recupero e ristrutturazione. A breve è prevista la pubblicazione del bando per l'affidamento dei lavori. «Si tratta – afferma il sindaco Stancanelli - di un ulteriore risultato positivo e concreto nell’ambito della strategia che punta a restituire alla collettività, e in questo caso ai giovani del quartiere di Librino, un luogo di aggregazione che già grazie all'attività di suor Lucia Siragusa e dell'Oratorio Giovanni Paolo II sta diventando volano per il conseguimento dei fondamentali valori della cultura, del rispetto delle regole e della legalità». «Il progetto – dichiara l'assessore Pennisi- s’inserisce nel quadro delle iniziative volte a riqualificare il tessuto urbano e a creare nuove centralità laddove spesso proprio i limiti imposti dalle periferie hanno portato problemi e disagi».
Martedì 5 marzo 2013