Catania | internet, il web, google, il nuovo mondo del futuro
Troppi arresti per reati on-line, soprattutto, per pedofilia
CATANIA | Buono a Sapersi è un progetto di Google, sviluppato in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni, che ha l’obiettivo di aiutare gli utenti della Rete a navigare in piena sicurezza e a gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online. Il progetto si compone del sito web www.google.it/BuonoASapersi e di una attività di formazione che la Polizia Postale e delle Comunicazioni tiene mensilmente nelle scuole di tutta Italia per tutto l'anno scolastico 2012-2013. Il contesto ideale, quindi, per una iniziativa speciale focalizzata sui temi del Safer Internet Day.L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi che a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community on-line senza correre rischi connessi alla violazione della privacy, altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.
Ha dichiarato Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania Marcello La Bella, « Nel 2012 sono stati 18 gli arresti effettuati per pedofilia on-line, con 146 persone denunciate, 167.100 i siti monitorati e 461 siti web pedopornografici inseriti in black list Prevenzione e formazione sono gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web ».
« La formazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano, che perseguiamo da anni e nel quale la collaborazione con la Polizia Postale e delle comunicazioni è assolutamente determinante», ha commentato Simona Panseri, Direttore Comunicazione di Google in Italia. « Momenti come la giornata dedicata alla sicurezza in Internet, ormai celebrata in oltre 90 paesi, sono di grande importanza simbolica perché aiutano a portare il tema all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti, che sono oggi nel nostro paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori a un uso sicuro e responsabile della rete.»
Martedì 5 febbraio 2013