Catania | il lavoro del nuovo millennio, i call center in tutta italia

A riscio duemila posti di lavoro,

le indagini di mercato portate all' estero

Prossima protesta dei lavoratori, davanti gli uffici della Prefettura

Prefettura
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CATANIA | Dei call center Outbound, si parlerà in conferenza stampa, martedì 29 gennaio, alle ore 10,30 nel salone “Russo” di via Crociferi 40. Saranno presenti il segretario generale del Nidil Cgil Giuseppe Oliva e i segretari confederali Cgil Giovanni Pistorio e Pina Palella. In quanto le grandi committenti dei call center Wind, Vodafone, Tim e Telecom, Enel, Tre, continuano a delocalizzare i loro servizi e i lavoratori catanesi ne pagano le spese. Il lavoro di vendita contrattuale, di interviste telefoniche, di indagini di mercato, viene portato all’estero: in primis in Albania, Romania, Marocco e Algeria. Il problema, già messo in evidenza nei mesi scorsi dalla Cgil di Catania, mette a rischio oltre duemila posti di lavoro nel Catanese e tornerà ad essere oggetto di una protesta che si terrà giovedì 31 gennaio davanti la Prefettura.

Martedì 29 gennaio 2013